L’utilizzo responsabile e sostenibile della risorsa idrica fa bene al pianeta ed è un vantaggio per tutti. In questi ultimi decenni, il modello delle società in cui viviamo, basato sullo sfruttamento continuo delle risorse per garantire la crescita economica, ha messo in crisi la capacità della natura di rigenerazione delle stesse. Sono cambiate anche le dinamiche del clima che sono alla base della produzione di cibo per gli esseri viventi, creando conseguenze per l’uomo e per l’ecosistema.
Quali soluzioni innovative possono essere applicate per garantire un minore sfruttamento delle risorse idriche? È da questa domanda che è nato il progetto innovativo di Maniola Smart Sensing, Hydramote, un sistema smart sensing che supporta l’utente nel monitoraggio dei parametri ambientali per evitare sprechi nei processi di irrigazione e mantenere un verde rigoglioso. Il progetto è presente al Centro per l’Artigianato Digitale, dove Maniola segue un percorso di incubazione per implementare conoscenze sugli strumenti di fabbricazione digitale e scoprire quali sono i più adatti all’azienda, per crescere ed essere sempre più competitiva.
Come funziona Hydramote
Hydramote prende vita grazie ad una WSN, ovvero una rete wireless costituita da un insieme di dispositivi (NODI), dotati di sensori intelligenti , distribuiti nell’ambiente per rilevare fenomeni fisici o monitorare condizioni ambientali. I sensori consentono di registrare parametri specifici ed eventuali anomalie nei valori di riferimento, con la possibilità di correggere in maniera automatica il comportamento del sistema controllato.
I dati rilevati vengono trasmessi ad un Gateway, ovvero una porta di accesso della rete, che permette al centro di controllo di procedere all’elaborazione e all’archiviazione delle informazioni per analisi predittive, valutazioni e comparazioni storiche.
I campi di utilizzo
Hydramote può essere utilizzato per:
- agricoltura in pieno campo, per la crescita di piante sane e forti, in un ambiente il più naturale possibile;
- viticoltura e frutteti, per ottimizzare i trattamenti e gli interventi sulle vigne e sul terreno;
- serre, vivai e vertical farm, per ottenere uniformità di irrigazione e veicolare in modo ottimale acqua e nutrienti;
- verde urbano (pubblico e privato), per facilitare la manutenzione di parchi, giardini, aiuole, campi sportivi e aree verdi in generale.
I parametri di controllo
Ma cosa è possibile misurare nel dettaglio? I parametri di riferimento sono:
- conduttività, temperatura e umidità del suolo;
- bagnatura fogliare;
- temperatura e umidità dell’aria;
- pressione atmosferica;
- radiazione solare;
- conducibilità elettrica del terreno;
- stato del verde
I vantaggi per la produttività e per l’ambiente
Sono molteplici i vantaggi derivanti dall’utilizzo di Hydramote, primi tra tutti il risparmio idrico e la riduzione dell’impatto ambientale. Ma quali sono gli altri?
Spiccano anche il risparmio di fertilizzanti e pesticidi, la riduzione dei tempi e dei costi di gestione, l’ottimizzazione della produttività e la prevenzione e il monitoraggio delle avversità climatiche e parassitarie delle colture.